bolero cubano-A cura di Dario Aspesani Oggi, ho voglia di occuparmi di Bolero Cubano, uno dei generi, sicuramente, più antichi dei caraibi. E' forse da annoverare tra i balli più sensuali del pianeta, dal punto di vista del ballo, mentre, per i testi e la passionalità lo inserirei direttamente al primo posto per quello che riguarda la musica romantica. Un romanticismo intriso di figure retoriche, similitudini e molta, molta passione. Passione si, ma che svanisce brevemente, lasciando spazio alla tristezza, al rimorso ed al rimpianto. Queste sono le tematiche apicali di questo genere. Chiaramente la passione, in se per sè, dal punto di vista dei contenuti è un pò simile in tutto il globo, però grazie alla musicalità della lingua spagnola e ad un accompagnamento strumentale, che spesso è formato da una sola chitarra e da una coppia maracas, è esaltata notevolmente insieme, chiaramente, al testo "pasional" di turno. Dal punto di vista della ritmica, il bolero è un 4/4 nudo e crudo, semplice nella ritmica e molto, molto lento, facendo creare così, una stretta armonia tra i danzatori che risultano, molto stretti, l'uno all'altra in un gioco di sguardi e di timidi passi (rigorosamente in controtempo). Tra i boleri più gloriosi della storia di questo genere vado ad annoverare: Besame mucho, dos gardenias, veinte anos, Con el dolor en el alma, Mi Magdalena, Y tu que es echo?, Silencio.